Alfredo #on air
Questa è la beffa e il tradimento. Prima ti tolgono ogni forza,
e poi si sdegnano se sarai meno di un uomo.
Se vuoi vivere, smetti di vivere.
C. Pavese
Un coro di corpi e voci che raccontano l’uomo che fatica: ciò che non si può raccontare della vita di un uomo comune, ciò che viviamo nella nostra intimità e che determina il nostro destino. Alfredo è il nome, quel che resta di un uomo che muore prima del tempo, assassinato dalla fatica di vivere. Alfredo muore sul lavoro lasciando una domanda: “credi che si muoia così, senza saperlo?”
Lasciamo in scena la forza di un lavoro sulla oralità e sulla memoria. Attori e pubblico condividono lo spazio e la memoria di un tema che ci riguarda tutti: la fatica di vivere.
Si è voluto provare a riflettere con Pavese, la condizione dell’uomo che lavora. Abbiamo cercato di comprendere come nel lavoro possa essere racchiusa la strada della sua elevazione e della sua sottomissione, del suo “indiarsi” e del suo “imbestiarsi”. Fatica e parole, sono quanto gli uomini custodiscono di più alto, ciò che di noi resta, in un mondo che passa.
Vincitore del bando Giovani Compagnie festival TEATRIaperti ’09 (Firenze dei Teatri | Arteriosa Prato); presentato al Ravello Festival ’09 in occasione del premio Etica e Impresa; selezionato per Rossobastardo Live 2010 – Fringe del Festival dei Due Mondi – Spoleto; in versione radiofonica è andato in diretta sulle frequenze di Radiolina Officina99 (Napoli) e Radio Onda Rossa (Roma).
Vincitore dei premi miglior spettacolo e miglior regia Avanti Attori Prato
Alfredo On Air (2008)
di TeatrInGestAzione
cura della visione
Gesualdi | Trono
itinerari drammaturgici
Loretta Mesiti
con Giovanni Trono, Alessia Mete, Michela Vietri, Ilaria Montalto, Francesco Moraca
vincitore dei premi miglior spettacolo e miglior regia Avanti Attori Prato; vincitore del bando Giovani Compagnie festival TEATRIaperti ’09 (Firenze dei Teatri | Arteriosa); presentato al Ravello Festival ’09 in occasione del premio Etica e Impresa