2014
OSSERVATORIO CRITICO
L’Osservatorio Critico rappresenta uno spazio permanente di riflessione e ricerca interdisciplinare, organicamente legato ad Alto Fest, che mette in dialogo prospettive e competenze eterogenee con l’obiettivo di esercitare uno sguardo collegiale e poliprospettico sul festival, sui processi estetici, le dinamiche partecipative, le strategie organizzative che Alto Fest attiva.
Esso viene costituito per la prima volta durante la seconda Edizione di Alto Fest, con il compito principale di assegnare ad uno degli artisti programmati la residenza “Operappartamento” per l’Edizione successiva del Festival. Durante la terza edizione di ALTO FEST la struttura dell’Osservatorio evolve fino a inaugurare un’attività permanente di riflessione e ricerca interdisciplinare, organicamente legata ad Alto Fest, che coinvolge in maniera permanente alcuni dei membri dell’Osservatorio.
Dunque per questa edizione e fino alla prossima, la componente permanente dell’Osservatorio cura una serie di progetti, di natura speculativa e creativa, volti ad approfondire la riflessione legata al festival attraverso una serie di attività che, inaugurate durante l’Edizione 2014 di ALTO FEST proseguiranno fino all’edizione 2015.
Vi invitiamo ad attivare un´ osservazione accurata e partecipe, un´ osservazione orientata a scorgere il possibile da costruire, dietro il confuso abbandono del presente, dentro le trame dei suoi slanci ,magari a prendere qualche nota.
LE ATTIVITA’
Simposio
A cura di Loretta Mesiti e Black Spring Graphics.
Il 28 settembre prossimo, presso la Controra Hostels, nell’ambito della giornata conclusiva del festival, si terrà una conversazione a più voci sull’Alto Fest 2014 e sul tema ReWriting spaces, moderata dall’Osservatorio Critico.
Un momento di confronto, riflessione e analisi che coinvolgerà gli artisti del festival e studiosi che abbiano sviluppato una propria ricerca originale nell’ambito estetico di riferimento. Un momento di approfondimento riflessivo condiviso e di confronto sulle prospettive estetiche sollevate da ALTO FEST.
Hanno accolto il nostro invito:
Daniela Allocca – Docente universitario, Performer, ideatrice di Progetto Fiori
Ilaria Vitellio – Urban Planner, ideatrice e curatrice di www.mappi-na.it
Leandro Pisano e Alessandro Esposito – Fondatori e Direttori Artistici di Interferenze Festival
Valerio Ceva Grimaldi – Giornalista e Scrittore, autore di Napoli Insolita e Segreta
Oὖτiς ! Rivista di filosofia (post)europea
Residenza di scrittura
site-specific
L’osservatorio invita il poeta Aldo Riboni per una residenza creativa durante la quale elaborare una proposta di scrittura site-specific, partendo dai luoghi di ALTO FEST
Atelier di scrittura e fotografia
ReWriting spaces
Atelier di visione e riqualificazione attraverso itinerari di scrittura e fotografia, che coinvolge 16 allievi dell’ISS Perito – Levi di Eboli (SA), in un percorso annuale di scrittura foto-poetica, guidato da Loretta Mesiti e dall’artista visivo Black Spring Graphics.
“Rewriting Spaces” è uno spazio di sperimentazione intergenerazionale di processi di riqualificazione immaginativa di luoghi urbani. Uno spazio di form-azione reciproca che riunisce artisti e giovani allievi della scuola superiore nella ricerca condivisa di un nuovo sguardo sugli spazi pubblici e domestici.
Solo un occhio impegnato, che si dedica con pazienza e cura all‘osservazione costante, può vedere il possibile da costruire oltre il confuso abbandono del presente.
“Rewriting Spaces” vuole mettere in opera questa visione “impegnata”, dare luogo ad un guardare che è già trasformare, ridisegnare il reale, scrivere la mappa delle possibilità da esplorare, segnare il tracciato degli itinerari svelati dal percorso comune.
L’Atelier si inserisce fra le attività di creazione artistica e riflessione critica di Alto Fest 2014, Festival Internazionale di Arti Performative e Interventi Trasversali in spazi privati donati dai cittadini, ideato e diretto da TeatrInGestAzione. L‘Atelier vuole rappresentare una porta di accesso al Festival e ai suoi temi d’elezione, offrendo ai giovani partecipanti la possibilità di percorrere dall’interno i sentieri di riflessione e i meccanismi di creazione, generati dal Festival.
OPERAPPARTAMENTO 2015
L’Osservatorio Critico 2014, che assegnerà ad uno degli autori in programma la residenza Operappartamento 2015, è così composto:
Silvia Mei (Ricercatrice e Critico teatrale, Redattore di cultureteatrali.org); Black Spring Graphics (artista visivo); Gian Maria Greco (progettista culturale, esperto di accessibilità culturale, direttore Soundmakers Festival); Luisella Carnelli (Ricercatrice presso la Fondazione Fitzcarraldo), Ilaria Vitellio (Urban Planner, ideatrice e curatrice di www.mappi-na.it); Salvatore Margiotta (Ricercatore, Redattore di «Acting Archives Review»); Floriana Fiorellino (donatrice di spazio); Anna Beneduce (donatrice dello spazio per l’Operappartamento nel 2013); Gaetano Alborino (spettatore); Loretta Mesiti (Dramaturg di TeatrInGestAzione).
Una costante, nel comporre ogni anno l’Osservatorio è il desiderio di accogliere accanto a ricercatori, artisti, operatori, invitati a partecipare per le loro esperienze e competenze, anche lo sguardo di alcuni membri di quella comunità di spettatori-cittadini che, con il loro impegno e la loro generosità, danno luogo al festival, rendendolo possibile.